Il sonno e i suoi disturbi
Il sonno rappresenta una delle condizioni fisiologiche più importanti per il nostro benessere e la nostra salute ma circa il 30% della popolazione soffre di disturbi del sonno. I riflessi e le conseguenze di tali disturbi come l’ipertensione arteriosa, l’infarto miocardico, le aritmie cardiache, l’ictus cerebrale, il diabete mellito, la grave sonnolenza diurna hanno di fatti conseguenze importanti sul nostro organismo e il mantenimento di un sonno di qualità è importante per la nostra salute psicofisica.
L'insonnia
L’insonnia è un disturbo caratterizzato da difficoltà ad addormentarsi la sera, da risvegli nel mezzo della notte o da risveglio troppo presto al mattino. L’insonnia rappresenta un disturbo persistente in circa il 13% della popolazione italiana. Stress, ansia e depressione, erronei stili di vita sono le più comuni cause dell’insonnia. L’insonnia cronica può, dal canto suo, aumentare il rischio di sviluppare depressione e disturbi metabolici e cardiovascolari. Presso il Centro Artemisia, è possibile eseguire test specifici per diagnosticare e curare l’insonnia: polisonnografie. Inoltre vengono impostati trattamenti farmacologici o comportamentali.
I Disturbi circadiani
I disturbi del ritmo circadiani sono caratterizzati da alterata regolazione dell’alternanza di veglia e sonno e dei loro orari nell’arco delle 24 ore. Esistono alcuni disturbi di origine genetica come la sindrome da posticipazione di fase e i disturbi secondari al rapido e ripetuto cambio di fuso orario (sindrome del Jet Lag) o del lavoro a turni.
Le sindromi con eccessiva sonnolenza diurna
Vari disturbi possono causare eccessiva sonnolenza diurna. La sonnolenza è la seconda causa (dopo l’alcool) di incidenti automobilistici nella cui dinamica risulta avere un ruolo causale del 20-25%.
La sindrome delle apnee notturne
La sindrome delle Apnee Notturne (OSAS) consiste in ripetute apnee durante il sonno con una diminuzione di ossigeno nel sangue e spesso preceduta per anni da russamento. È favorita dal sovrappeso corporeo e da alterazioni istruttive a livello naso-faringeo. L’OSAS può rappresentare un importante fattore di rischio per l’insorgenza di ipertensione arteriosa, infarto del miocardio e ictus cerebrale, diabete mellito.
I sintomi principali che devono far sospettare una OSAS sono:
- russamento
- risvegli dal sonno con senso di soffocamento
- frequente bisogno di urinare la notte
- eccessiva sonnolenza diurna
- stanchezza diurna
- colpi di sonno improvvisi
- cefalea mattutina
- debolezza
- difficoltà di concentrazione
- perdita di memoria
La Narcolessia
La narcolessia è una malattia caratterizzata da sonnolenza eccessiva diurna a cui il soggetto non riesce a resistere anche se è in attività (per es. mentre parla o mangia). Nella sua forma più completa l narcolessia è caratterizzata, inoltre, da attacchi cosiddetti catalettici in cui il soggetto, mentre sta provando un’emozione piacevole, va incontro a un’improvvisa debolezza muscolare che può provocare la caduta a terra o l acaduta della testa sul petto per cedimento dei muscoli del collo. La narcolessia è una patologia di origine genetica relativamente rara alle nostre latitudini.
Disturbi parossistici in sonno
La Parasonnie
Sonnambulismo, pavor notturno (paura del sonno) ed enuresi (pipì a letto), sono le più comuni parosonnie nell’infanzia.
Il REM (Rapid Eyes Movement) Behavior Disorder (RBD) è una parosonnipa che tipicamente inizia nella mezza età con maggior frequenza nel sesso maschile. Gli episodi consistono in manifestazioni motorie e comportamentali che si presentano durante il sonno REM (per es. movimenti bruschi e violenti, parlare nel sonno e talora grida).
Sindrome delle gambe senza riposo
La sindrome delle gambe senza riposo è una condizione che produce una fastidiosa sensazione a livello dei polpacci e un’irresistibile necessità di muovere gli arti inferiori durante la veglia a riposo sopratutto nelle ore serali o all’addormentamento.